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  IL MARRONE DI SAN ZENO  
  PROVA DELL'ORIGINE  
  Alla fine dell'800, in tutta la Valle del Tasso (versante orientale del Monte Baldo) prosperavano "stupendi e lussureggianti castagni" che si diffusero nei comuni di Malcesine, Brenzone e Castion di Costermano, ma soprattutto nelle contrade di San Zeno di Montagna. La prova dell'origine del prodotto è accertata dall'iscrizione dei castagneti all'apposito elenco che contiene gli estremi catastali dei terreni coltivati e, per ciascuna particella, la ditta proprietaria, la ditta del conduttore, la località, il numero delle piante, la produzione massima dei marroni, l'età del castagneto.
L'elenco è tenuto ed aggiornato dall'Organismo di Controllo: per la massima tutela, la presentazione delle domande di iscrizione deve avvenire entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello in cui si intende commercializzare il prodotto D.O.P.